Città incantevole, romantica, affascinante, a tratti misteriosa… sembra che non ci siano abbastanza aggettivi per descrivere una delle città più belle e visitate del nostro Paese! Stiamo parlando di visitare Venezia, la città galleggiante che ogni anno si riempie di turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Il suo antico appellativo è arrivato fino ai nostri giorni. Oggi, infatti, la bella Venezia è conosciuta anche con il nome di “Serenissima”, derivante probabilmente dagli antichi signori che la governavano, i Dogi, chiamati a quell’epoca “Serenissimi”. Secondo altre fonti, invece, sembra che l’atmosfera che regnava anticamente a Venezia fosse talmente pacifica e tranquilla, da donare alla Città il nome di “Serenissima”.
Ad ogni modo, questo soprannome è arrivato fino ad oggi e non fa altro che arricchire la sua storia di fascino e splendore. Quindi, se hai l’opportunità di visitare a breve la Serenissima, sfruttala al meglio organizzando un tour intelligente prevedendo in anticipo i posti da visitare a Venezia!
In questo articolo ti diremo alcune curiosità e ti daremo qualche consiglio su cosa vedere a Venezia e dintorni e quali sono i 13 luoghi imperdibili di questa Città! Buona lettura.
Posti da visitare a Venezia: Piazza San Marco
Quando pensiamo a Venezia, non può non venirci in mente Piazza San Marco, una delle piazze più famose al mondo, nonché la più grande della città. Si tratta di un grandissimo spazio aperto, circondato su tre lati da gallerie, costosi negozi e bar eleganti.
Il campanile più alto di Venezia si trova proprio in questa piazza, di fronte alla chiesa di San Marco. Oltre ad osservare la sua maestosità dalla piazza, è possibile visitarlo e godersi la vista a 360 gradi su tutta la città. La chiesa di San Marco è rinomata per i suoi mosaici dorati che rivestono le cinque cupole della chiesa. Su uno di questi, è visibile il tetragramma che rappresenta il nome di Dio (YHWH). Senz’altro uno dei posti da visitare a Venezia da non perdere.
Il Caffè Florian
Proprio a Piazza San Marco si trova il famoso Caffè Florian, il più antico caffè italiano, inaugurato nel lontano 1720. Questo locale è stato utilizzato in passato anche come set cinematografico di molti film cult, come ad esempio “Il talento di Mr. Ripley“.
Al Florian è possibile bere un caffè, una cioccolata calda o uno Spritz veneziano in un’atmosfera settecentesca, allietati da un’orchestra che suona dal vivo. Prima di sederti però, ti consigliamo vivamente di dare un’occhiata al listino prezzi!
Il Palazzo Ducale
Dopo aver visitato la chiesa e magari fatto un salto al Caffè Florian, un’altro dei posti da visitare a Venezia, è senza dubbio il Palazzo Ducale, antica residenza del governo veneziano, che puoi raggiungere in un paio di minuti. Si tratta di un massiccio edificio gotico alleggerito dal suo rivestimento in marmo bianco e rosa e dalle sue logge e portici.
Infine, non dimenticarti di scattare una foto del Ponte dei Sospiri, che si trova proprio dietro il Palazzo Ducale. Sembra che i prigionieri che si avviavano verso le celle o le camere di tortura sospirassero mentre lo attraversavano. È proprio da questo triste ricordo che deriva il nome di “Ponte dei sospiri”.
Cosa visitare a Venezia: Canal Grande
Durante il tuo tour a Venezia, non puoi perdere l’occasione di attraversare il Canal Grande, la via d’acqua a forma di “S” che attraversa la città.
Potrai ammirare eleganti palazzi che si affacciano sul Canale e passare sotto i quattro ponti principali che lo attraversano: il ponte della Costituzione o Calatrava e il ponte degli Scalzi nei pressi della stazione dei treni, il ponte di Rialto (vedi sotto) e il ponte dell’Accademia interamente in legno.
Non sarà necessario spendere una fortuna per navigare sul Canal Grande. Ti basterà acquistare il biglietto per il vaporetto pubblico numero 1 (circa 9€) e goderti il viaggio!
Se tu e la tua dolce metà state trascorrendo un week-end romantico, non c’è nulla di più indicato che visitare Venezia navigando tra i suoi canali in gondola. Il budget per una corsa diurna si aggira indicativamente tra gli 80€ e i 100€, ma ne vale davvero la pena!
Attraversare i canali di Venezia a bordo di una gondola è un po’ come fare un viaggio indietro nel tempo. Il vostro gondoliere personale, infatti, vi racconterà molti segreti e dettagli interessanti riguardo alla storia di Venezia e delle sue celebri imbarcazioni. Potrai navigare lungo i canali più stretti e attraversare i passaggi nascosti e appartati, scoprendo una Venezia completamente nuova.
Il gondoliere vi accompagnerà lentamente verso il Canal Grande, passando sotto i secolari ponti della Città, come il Ponte delle Guglie, il Ponte di Rialto e l’imperdibile Ponte dei Sospiri. Ammirare la bellezza dei monumenti di Venezia dall’intimità di una gondola è un’esperienza unica e indimenticabile! Non fartela scappare!
Visitare a Venezia il Ponte di Rialto
Il ponte coperto è uno dei simboli architettonici di Venezia. È costituito da un unico arco in pietra, con due rampe inclinate che ospitano numerosi negozi di souvenirs. Si può attraversare sia camminando sulla navata centrale, che sulle rampe esterne. Perché non provi a visitarlo in entrambi i modi? Così, non ti perderai nessun dettaglio e potrai godere di tutta la bellezza del ponte!
Ai suoi piedi, sul lato sinistro, sorge la chiesa più antica del paese, risalente al 421 d.C. Inoltre, sempre nelle immediate vicinanze del ponte si trova il vivace mercato di Rialto di Venezia. I frutti di mare locali e le verdure di stagione sono il suo fiore all’occhiello!
A 10 minuti da Rialto, in Calle Lunga Santa Maria Formosa, nel sestiere di Castello, si trova la famosa Libreria Acqua Alta, una delle librerie più belle al mondo. Descriverla a parole è quasi impossibile, perché si tratta di un luogo speciale, in cui i libri vecchi e rovinati dall’acqua sono lì a testimoniare la storia di Venezia e la sua incredibile resilienza!
Qui potrai trovare libri di ogni genere, esposti all’interno di canoe, gondole, vasche e piccole imbarcazioni. Ogni tanto, sopra a qualche librino, capita anche di trovare un simpatico gatto appisolato!
Insomma, probabilmente hai capito che la Libreria Acqua Alta è un luogo da non perdere, uno di quei posti da visitare con calma e rilassatezza, sfogliando le pagine di un vecchio libro o ammirando le antiche cartoline di Venezia.
Fondaco dei Tedeschi
Questo antico palazzo situato nei pressi del Ponte di Rialto in passato era la sede dei mercanti tedeschi. La sua particolarità? All’interno troverai numerosi negozi di lusso, ma il vero fiore all’occhiello è la meravigliosa terrazza con vista mozzafiato sul Canal Grande. Ricordati però che se hai intenzione di visitare questo punto panoramico, dovrai prenotare in anticipo la corsa in ascensore sul sito DFS.
Visitare Venezia tra Gallerie d’arte e musei
Se hai la possibilità di visitare Venezia per più di un paio di giorni e sei un appassionato di arte, non puoi perdere l’occasione di vedere alcune delle gallerie d’arte veneziane di fama mondiale.
Le Gallerie dell’Accademia custodiscono capolavori della pittura veneta fino al XVIII secolo. Bellini, Canaletto, Giorgione, Tiepolo, Tintoretto, Tiziano e Leonardo Da Vinci sono solo alcuni degli artisti rappresentati in queste gallerie.
Un altro luogo da non perdere è la Collezione Peggy Guggenheim, un museo d’arte moderna sul Canal Grande. La collezione è conservata nel Palazzo Venier dei Leoni e comprende opere di futuristi italiani e modernisti americani.
Qui potrai ammirare capolavori del Cubismo, del Surrealismo e dell’Espressionismo astratto. Alcuni degli artisti rappresentati sono De Chirico, Braque, Dalí, Miró, Picasso, Max Ernst, Kandinsky, Klee, Magritte, Mondrian e Pollock.
Infine, accanto alla Chiesa di San Rocco sorge la Scuola di San Rocco, che fu fondata da un gruppo di facoltosi cittadini veneti nel 1478.
Il pittore Tintoretto ricevette l’incarico di fornire dipinti per la Scuola, e da allora vi si trovano le sue opere più celebri, che mostrano la storia biblica dalla caduta alla redenzione.
La facciata dell’edificio e la chiesa attigua, entrambe in marmo bianco, sono un vero spettacolo per gli occhi, soprattutto di notte quando si illuminano e sembrano quasi brillare!
Chiesa dei Frari
Proprio accanto alla Scuola Grande di San Rocco sorge una delle più grandi chiese della città, dedicata all’Assunzione della Vergine Maria. Il campanile è il secondo più alto della città, dopo quello di San Marco. L’imponente edificio è costruito in mattoni in stile gotico italiano.
Anche se l’esterno può sembrare piuttosto semplice, la parte interna contiene alcuni capolavori sorprendenti, come alcune opere d’arte di Bellini, Donatello, Sanovino e Tiziano. Inoltre, custodisce alcuni imponenti monumenti funerari, tra cui quello dello scultore Antonio Canova. In realtà, solo il suo cuore è sepolto qui, ma tutta la tomba è basata sul disegno dello stesso Canova per un monumento funebre dedicato a Tiziano che non venne mai realizzato.
Lo stesso Tiziano, il più importante esponente della scuola pittorica veneziana, è sepolto nella chiesa dei Frari.
Proprio di fronte alla chiesa, dall’altra parte del piccolo canale, c’è un ristorante etnico, ” Frary’s”, dove si possono gustare piatti Mediorientali e Greci.
Basilica di Santa Maria della salute
Nel 1630 Venezia conobbe una devastante epidemia di peste. Come ex voto per la liberazione della città dalla pestilenza, la Repubblica di Venezia fece voto di costruire e dedicare una chiesa alla Madonna della Salute (o della Liberazione).
La chiesa fu progettata in stile barocco da Baldassarre Longhena. La maggior parte degli oggetti d’arte custoditi nella chiesa riportano riferimenti alla peste nera e alla storia della Vergine Maria (dipinti di Tiziano e Tintoretto). La cupola della Salute fu un’importante aggiunta allo skyline di Venezia e divenne presto un’icona della città.
La Salute è un vasto edificio ottagonale con due cupole e una coppia di pittoreschi campanili, che fu costruito su una piattaforma composta da ben 1.000.000 di pali di legno!
Chiesa del Redentore
La Chiesa del Redentore fu progettata dall’architetto Andrea Palladio e costruita come chiesa votiva per ringraziare Dio della liberazione della città da un’ altra grave epidemia di peste. Situata sul Canale della Giudecca, domina lo skyline dell’isola della Giudecca.
Ti consigliamo di visitarla soprattutto se sei un appassionato di opere artistiche, in quanto contiene numerosi dipinti di artisti famosi, tra cui Tintoretto, Paolo Veronese e Francesco Bassano.
Il motivo principale per cui il Redentore è famoso in tutto il mondo è che il terzo sabato di luglio la città celebra la liberazione dalla peste con un enorme spettacolo pirotecnico visibile anche dalla terraferma. Quel giorno un ponte provvisorio fatto di barche collega l’isola della Giudecca al resto di Venezia. Visitare Venezia in questo periodo dell’anno offre la possibilità di godersi un’esperienza unica e indimenticabile.
Le Zattere
La Fondamenta delle Zattere corre lungo il lato sud di Dorsoduro, nel Canale della Giudecca. Lungo lo Zattare sono presenti numerosi edifici ricchi di fascino. Oggi, infatti, questa zona è considerata il luogo ideale per passeggiare al sole o durante il tramonto. Bere un aperitivo alla veneziana in uno dei bar affacciati sul Canale della Giudecca è un must da non perdere!
Campo Santa Margherita
Dove si incontrano residenti e studenti che gustano un gelato o un bicchiere di vino in compagnia? In Campo Santa Margherita, a poca distanza dalle maggiori zone turistiche!
Si tratta di un vasto spazio rettangolare con alcuni alberi al centro, una vera rarità a Venezia. Tutt’intorno ci sono negozi, ristoranti ma soprattutto bar (bacari), dove si possono assaporare i tipici spuntini veneziani, i famosi “cicchetti“.
Questi deliziosi spuntini vengono accompagnati da un buon bicchiere di vino o dal classico spritz, il tipico aperitivo alcolico a base di Select o Aperol, Prosecco e acqua gassata. Ma cosa sono esattamente i cicchetti? Ebbene, sono dei piccoli bocconcini salati, i più tipici cicchetti veneziani sono i crostini con il baccalà mantecato, le mozzarelle in carrozza, le sarde in saor e la polenta con soppressa. Insomma, un aperitivo da leccarsi i baffi che per i Veneziani è un vero e proprio rito.
Oltre a gustare il tuo spritz con cicchetti, in questa zona potrai vedere anche un un piccolo mercato all’aperto con bancarelle di frutta e verdura fresca. Quindi, non ti dimenticare di visitare uno dei luoghi più tipici della movida veneziana!
Lo squero
Non farti scappare l’occasione di vedere le gondole mentre vengono riparate o ridipinte! Lo Squero, infatti, è il tipico cantiere navale delle barche a remi veneziane, in particolare delle gondole. Il più famoso in assoluto è lo squero di San Trovaso, vicinissimo alle Zattere.
In una tipica giornata di sole si possono vedere anche alcuni pittori che trasferiscono sulla loro tela l’iconica immagine dello squero. E dopo aver visitato i cantieri navali, non dimenticarti di prendere un buon gelato nelle vicinanze!
Cosa visitare a Venezia: La scala del Bovolo
Il Palazzo Contarini del Bovolo è noto soprattutto per la sua scala a chiocciola esterna a più archi, conosciuta con il nome di “Scala Contarini del Bovolo” (letteralmente “della lumaca”). Il palazzo si trova in una piccola parte meno trafficata della città.
La scala conduce ad un porticato, che offre una vista impressionante sui tetti della città. Nel porticato troverai anche alcune mappe che ti aiuteranno a riconoscere gli edifici su ciascun lato della torre circolare.
Le isole: Murano, Burano, Torcello
Visitare Venezia senza concedersi un tour di un’intera giornata nelle principali isole della laguna sarebbe un vero peccato.
Per raggiungere le isole, ti basterà acquistare un biglietto giornaliero e spostarti con i vaporetti da un’isola all’altra. Il viaggio in vaporetto contribuirà a rendere la tua esperienza memorabile!
Posti da visitare a Venezia: Murano
Murano è una serie di piccole isole collegate da ponti. Si trova a circa 1,5 chilometri (0,9 miglia) a nord di Venezia ed è famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro. La reputazione di Murano come centro per la lavorazione del vetro risale al 1291 e, nonostante il passare dei secoli, è arrivata fino ai nostri giorni!
Al fine di proteggere l’arte vetraria originale di Murano dai mercati esteri, le più famose Vetrerie di quest’isola hanno un marchio che certifica i prodotti in vetro dell’isola di Murano. Quindi, presta attenzione alle imitazioni!
Se ti piacerebbe vedere di persona come viene lavorato il vetro, puoi organizzare una visita ad una delle fornaci.Le dimostrazioni di soffiatura del vetro sorprenderanno sia i grandi che i piccini! Quindi, se visiti Venezia con dei bambini, sappi che questa è una delle attività più belle che puoi regalargli!
Altre attrazioni dell’isola sono la Chiesa di Santa Maria e San Donato (che si dice custodisca le ossa del drago ucciso da San Donato), la chiesa di San Pietro Martire con la cappella del Famiglia Ballarin e il Museo del Vetro di Murano, ospitato nel grande Palazzo Giustinian.
Burano
L’isola di Burano è nota per i suoi merletti e per le casette dai colori vivaci. La gamma e l’intensità dei colori usati per dipingere le case sono uno spettacolo per gli occhi che non dimenticherai facilmente.
Si potrebbe pensare che i colori seguano uno schema casuale; tuttavia, esiste un sistema specifico stabilito dal Comune. Se qualcuno vuole dipingere la sua casa, infatti, deve fare una richiesta al Comune, che risponderà indicando i colori ammessi per quella parte dell’isola.
Burano crebbe d’importanza solo nel XVI secolo, quando le donne dell’isola iniziarono a confezionare merletti con gli aghi. Il pizzo fu presto esportato in tutta Europa, ma il commercio iniziò a declinare e l’industria non si riprese fino al 1872, quando fu aperta una scuola di merletti.
La produzione di merletti sull’isola è di nuovo esplosa, ma pochi li producono in modo tradizionale, poiché questa lavorazione richiede molto tempo e di conseguenza il prodotto finale risulta molto costoso.
I merletti che potrai vedere nei negozi, nelle case private e nel museo sono davvero sorprendenti! Quindi, anche se non hai intenzione di fare degli acquisti, ti consigliamo di passeggiare per le vie di Burano osservando la meraviglia delle sue creazioni! E, ancora una volta, ricordati di prestare attenzione alle imitazioni!
Altre attrazioni di Burano sono la Chiesa di San Martino, l’Oratorio di Santa Barbara e il Museo e la Scuola del Merletto. Infine, ricordati di assaggiare i biscotti tipici “Buranei” prima di lasciare l’isola. Si tratta di biscotti a forma di cerchio o di S, preparati con una frolla gustosa ricca di tuorli.
Dai un’occhiata alla nostra ricetta per prepararli in casa e scoprire la loro tradizione!
Torcello
Un’altro dei posti da visitare a Venezia è senz’altro Torcello. Torcello è un’isola scarsamente popolata all’estremità settentrionale della Laguna di Venezia. È la più antica regione ininterrottamente popolata di Venezia. Attualmente conta solo 17 abitanti ma continua ad essere una frequentata meta turistica.
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Torcello fu una delle prime isole lagunari ad essere popolata da quei Veneti fuggiti dalla terraferma per ripararsi dalle ricorrenti invasioni barbariche. Oggi la sua attrazione principale è l’edificio più antico della laguna, la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Inoltre, l’isola di Torcello è rinomata per i suoi mosaici bizantini, come ad esempio quello raffigurante la versione vivida del Giudizio Universale.
Prima di lasciare Torcello, non dimenticare di sederti sopra alla famosa sedia in pietra, conosciuta come il “Trono di Attila”. Nonostante il soprannome che le hanno dato, questa sedia non ha nulla a che vedere con il re degli Unni, ma sembra che anticamente fosse la cattedra del podestà o del vescovo.
E dopo aver fatto qualche scatto sulla famosa sedia dell’isola, puoi decidere se tornare a Venezia o fare tappa al Ponte del diavolo di Torcello, l’unico ad avere le sembianze degli antichi ponti veneziani. Le sue origini sono ancora avvolte nel mistero e da secoli vengono narrate numerose leggende sulla sua storia.
Torcello è forse meno frequentata rispetto alle altre isole, ma nel corso degli anni è stata scelta da numerosi artisti, scrittori e attori come rifugio in cui trascorrere il loro tempo e trovare ispirazione. Siamo certi che quest’isoletta misteriosa sarà la conclusione perfetta della tua vacanza nella laguna veneta!
Ora che conosci i 13 posti da visitare a Venezia, non ci resta che augurarti una “serenissima” giornata a Venezia!
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