Lo Spritz Veneziano è uno degli aperitivi più conosciuti al mondo, dal sapore fresco, non eccessivamente alcolico e facile da preparare.
Tutto questo lo rende il cocktail ideale da servire nelle serate informali all’insegna del relax e del buon cibo.
Quanti tipi di Spritz ci sono? Diversi, per non dire molti, c’è lo Spritz Hugo con sciroppo di sambuco, il Brusco spritz, preparato appunto con il Lambrusco, lo spritz alla birra e molti altri.
Noi parleremo in questo articolo dello Spritz Veneziano, faremo innanzi tutto un brevissimo cenno sulle sue origini e vi proporremo 3 ricette: quella dello Spritz Veneziano, dello Spritz Veneto e la versione dell’IBA.
Ma iniziamo scoprendo il significato del suo nome …..
La parola spritz deriva dal verbo tedesco spritzen che significa spruzzare.
Sembra infatti, che al tempo della dominazione Asburgica in Veneto, i soldati austriaci richiedessero agli osti una spruzzata di acqua all’interno del bicchiere di vino.
In origine quindi lo spritz era composto unicamente da vino frizzante e acqua.
Pare comunque che l’abitudine di aggiungere un pò d’acqua al vino fosse già presente in Veneto prima dell’arrivo degli austriaci.
Spritz Veneziano con Select o Aperol?
Con il passare degli anni la ricetta dello spritz ha subito un’ evoluzione creativa, fino ad arrivare agli anni 70, quando esplode la moda dello Spritz Veneziano con gli ingredienti molto noti oggi, ovvero con vino bianco (spesso Prosecco), acqua di seltz e l’aggiunta di un terzo ingrediente, un bitter, che per i Veneziani è il Select, nato proprio a Venezia negli anni 20.
La produzione del Select iniziò nel primo dopoguerra, quando i fratelli Pilla fondarono la distilleria nel sestiere di Castello, nel centro storico della città.
Il nome a questo famoso bitter pare che fu dato da Gabriele D’Annunzio, che abbreviò il termine latino Selectus, per indicare che la selezione scelta per produrre questo bitter gli era molto gradita.
Ma lo Spritz in Veneto viene preparato anche con l’Aperol, un bitter nato a Padova, la cui produzione ebbe inizio sempre nel primo dopo guerra.
E’ solo nel 2011 che lo Spritz diventa un cocktail ufficializzato IBA (Internatiol Bartenders Association) che ne codifica una ricetta con l’Aperol (Aperol Spritz o Spritz all’aperol), consentendo però alcune varianti, con il Cynar, il Campari o il Select.
Qualsiasi versione si decida di consumare, la cosa importante è accompagnarlo con i cicchetti, tipici stuzzichini veneziani.
Spesso si tratta di piccole fette di pane su cui viene spalmato del baccalà mantecato, o delle piccole mozzarelle in carrozza, ma si servono anche polpettine fritte e fette di polenta, insomma dei finger food super golosi.
Volete servire l’aperitivo con qualcosa di sfizioso e facile da preparare?
Allora le pizzette di pasta sfoglia e i grissini al formaggio potrebbero fare al caso vostro.
Vi riporto di seguito tre ricette dello spritz… a voi trovare quella che preferite.
Come preparare lo Spritz Veneziano
7,5 cl di Prosecco
5 cl di Select
2,5 cl di Seltz/Soda
ghiaccio q.b.
1 oliva verde grande
Riempiamo un calice con ghiaccio poi versiamo il Prosecco, il Select e colmiamo con Seltz o Soda.
Infilziamo un’oliva verde grande con uno stecchino di legno e adagiamola all’interno del cocktail.
Come preparare lo Spritz Veneto
1/3 di vino bianco frizzante
1/3 di bitter (Aperol, Select, Campari)
e 1/3 di acqua frizzante
1 fetta d’arancia o 1 oliva
Mettiamo dei cubetti di ghiaccio in un bicchiere old fashioned, poi versiamo il vino, il bitter e colmiamo con acqua frizzante.
Guarniamo con un’oliva o una fetta d’arancia.
Spritz Aperol ricetta ufficiale IBA
90 ml di Prosecco
60 ml di Aperol
una spruzzata di acqua di Soda
ghiaccio q.b.
1 fetta d’arancia
Riempiamo un calice da vino con ghiaccio poi versiamo il Prosecco, l’Aperol e colmiamo con acqua di Soda.
Mescoliamo delicatamente e guarniamo con una fetta d’arancia.
Il Consiglio Di Paolone
Lo Spritz ormai è sinonimo di happy hour, da organizzare a casa, per rilassarsi con gli amici e perdersi in piacevoli chiacchierate.
Ma, se avete la possibilità di farlo almeno una volta, vi consiglio di gustare lo Spritz seduti in Piazza San Marco a Venezia, con l’orchestra che suona dal vivo…
sarete immersi in un’atmosfera a dir poco magica.
Ve lo garantisce un veneto doc.
Vorreste provare uno Spritz analcolico? Guardate la nostra versione dell’Hugo analcolico.
E se vi fa piacere, date un’occhiata anche al canale Youtube di Paolone… Grazie amici! 😉
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