Questi legumi ricchi di proteine e ferro, sono perfetti per la preparazione di numerosi piatti, dalle zuppe alle creme, passando per le insalate o in purea.
Come sempre noi vi proponiamo una ricetta semplice ma molto saporita, che potrete preparare anche in anticipo e conservare in frigorifero per 1-2 giorni.
Le lenticchie, come tutti i legumi sono delle spugne, assorbono liquidi e sapori, per questo secondo noi è importante aromatizzarli con un fondo di cottura gustoso o con erbe aromatiche.
Ammollo si o ammollo no prima di cuocere le lenticchie in bianco?
Questo è un dilemma per molti, quello che ci sentiamo di dire è che, dipende sicuramente dal tipo di lenticchie che acquistiamo; se si tratta di lenticchie molto piccole, prima di cuocerle, è sufficiente risciacquarle e verificare che non vi siano impurità all’interno.
Mentre per lenticchie più grandi si consiglia l’ammollo al fine di velocizzarne il tempo di cottura.
Poiché esistono molte varietà di questo legume, per sapere con certezza se è necessario l’ammollo e per quanto tempo è richiesto, è bene fare riferimento alle indicazioni riportate dal fornitore, che di solito si trovano sull’etichetta del prodotto o sul sito dell’azienda.
Ora vediamo velocemente, solo alcune delle varietà di lenticchie conosciute e apprezzate in Italia, tra cui scegliere
Alcuni tipi di lenticchie Italiane
- Lenticchia di Castelluccio di Norcia coltivata all’interno del parco nazionale dei Monti Sibillini è caratterizzata da una grande varietà di colori, dalla forma rotonda e piatta e dalla buccia estremamente sottile.
- Lenticchia di Altamura sono coltivate nella subregione pugliese-lucana di Le Murge. Questa varietà è caratterizzata da grandi dimensioni e colore verdastro.
- Lenticchia di Mormanno varietà di legumi originaria della Calabria, zona del Mormanno in provincia di Cosenza. Sono piccole e rotonde, di colore marrone scuro, e hanno una consistenza morbida e un sapore delicato.
- Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio sono una varietà di lenticchie originaria della regione Abruzzo, in Italia. Sono conosciute per il loro colore marrone scuro e la forma rotonda e piccola, e sono considerate una delle migliori lenticchie italiane.
- Lenticchia di Ustica è la lenticchia più piccola d’Italia. Di colore marrone scuro sono coltivate sin da sempre sui terreni lavici e fertili di Ustica, in Sicilia. La tecnica di coltivazione è da sempre una tecnica completamente manuale.
- Non c’è che l’imbarazzo della scelta….
Come fare le lenticchie in bianco
E’ arrivato il momento di scoprire come cucinare le lenticchie in bianco.
La prima operazione da fare è, verificare se per la tipologia di lenticchie che avete scelto è consigliato o meno l’ammollo. Se richiesto, mettere le lenticchie a bagno in acqua a temperatura ambiente per il tempo indicato dal fornitore.
Nel mio caso non è stato necessario.
Sciacquare le lenticchie, verificare che non ci siano impurità, scolarle e tenerle da parte.
Questa operazione va effettuata in ogni caso, a prescindere dalla tipologia scelta.
Tritare la cipolla e la pancetta.Versare il trito in una casseruola con la salvia e qualche cucchiaio di olio; far cuocere con il coperchio finché la cipolla sarà appassita, se necessario aggiungere poca acqua.
Cottura delle lenticchie in bianco
Unire le lenticchie al fondo di cottura, mescolare per farle insaporire e versare l’ acqua necessaria a coprirli di due dita.
Mettere il coperchio e continuare la cottura a fuoco dolcissimo mescolando di tanto in tanto.
La cottura delicata è molto importante per evitare che le lenticchie si rompano.
Durante la cottura aggiungere acqua quando necessario, per non farle asciugare eccessivamente.
Regolatevi con la quantità di acqua tenendo presente che, solitamente, le lenticchie assorbono liquidi in quantità pari a tre volte il loro peso.
Anche dopo la cottura continueranno ad assorbire un pò di acqua/brodo.
Cuocere le lenticchie circa 20/30 minuti a seconda della grandezza o comunque il tempo indicato sulla confezione. Assaggiarle e, se risultano molto al dente, proseguire la cottura ancora qualche minuto.
Aggiungere sale e pepe solo a fine cottura e, se occorre, versare ancora poca acqua per ottenere una consistenza morbida. Farle riposare qualche minuto e servirle calde magari insieme al purè di patate.Il consiglio di Anna
Potete aggiungere, circa a metà cottura, dei pomodorini tagliati a pezzi.
Ecco una versione vegetariana di lenticchie in bianco : 250 gr lenticchie, 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano, 1 spicchio d’aglio, qualche pomodorino e tre foglie di alloro o di salvia, acqua q.b., sale e pepe. Procedere come in descrizione.
Fammi sapere se proverai questa ricetta!
Hai realizzato questa ricetta?
Mandaci la foto del piatto su Instagram @fuori_le_ricette e taggaci con l’hashtag #fuorilericette