La Galette Bretonne è un piatto tradizionale della Bretagna, conosciuto in tutta la Francia.
La caratteristica di questa crèpe, risiede nell’impasto a base di farina di grano saraceno, che le conferisce davvero un gusto particolare, quasi rustico.
La versione che vi proponiamo, proviene da un’amico di mia cognata, che è un Bretone Doc, e dopo aver seguito le sue indicazioni alla lettera, possiamo affermare che vale la pena provarla perché il risultato è davvero soddisfacente.
Noi abbiamo deciso di farcirla nel modo forse più classico, conosciuto come Galette Bretonne complète, ovvero con uovo, prosciutto e formaggio, ma aggiungendo all’interno anche un pò di burro salato.
Comunque la galette bretonne si presta ad essere arricchita in molti altri modi;
farcita con un pò di gorgonzola e qualche gheriglio di noce diventa un ottimo secondo.
Oppure con una salsiccia grigliata, arrotolata al suo interno da servire per un brunch, una vera bontà.
Se vi piace la birra, vi consigliamo di metterla in fresco in anticipo, per poterla sorseggiare mentre vi gustate la crèpe bretonne, secondo noi è un abbinamento azzeccatissimo.
Se vi piacciono i dolci con farina di grano saraceno e nocciole, date un’occhiata alla nostra Torta di grano saraceno e nocciole.
Ora Fuori la Ricetta e prepariamo insieme le crèpes bretonnes.
Come preparare la Galette Bretonne:
Mettiamo all’interno di una terrina capiente la farina, il sale grosso e mescoliamoli bene.
Con l’aiuto di una forchetta formiamo al centro delle farina una cavità, in cui verseremo l’uovo leggermente sbattuto.
Incorporiamo poco alla volta la farina nell’uovo.
Aggiungiamo anche l’acqua poco alla volta, continuando a mescolare con la forchetta.
Quando l’impasto avrà assunto la consistenza di una pastella, lavoriamo con una frusta a mano, amalgamando gli ingredienti con vigore, in modo da eliminare eventuali grumi.
Continuiamo fino a che tutta l’acqua sarà stata versata.
Dovremo ottenere una pastella piuttosto liquida.
Copriamo con pellicola trasparente e lasciamo riposare in frigorifero qualche ora.
Trascorso questo tempo, tiriamo fuori dal frigo l’impasto e diamo una bella mescolata, noteremo che sarà diventato più denso.
Scaldiamo una padella antiaderente da 20 cm o una crepiera, ungiamola con un pò di burro non salato, e appena sarà molto calda versiamo un mestolo di pastella.
Muovendo la padella cerchiamo di distribuire il composto in modo uniforme su tutta la superficie della crepiera.
Facciamo cuocere 1-2 minuti a fiamma medio/bassa, noteremo che i bordi si ritireranno e si arricceranno;
voltiamola delicatamente con l’aiuto di una paletta e lasciamola cuocere dall’altro lato.
Se dovessero crearsi delle bollicine o dei buchini non preoccupiamoci, é del tutto normale.
Trasferiamo la galette pronta su un piatto e prepariamo le altre fino a terminare la pastella.
Mettiamo un foglio di carta forno tra una crèpe e l’altra per non farle attaccare.
La prima crèpe di solito non viene mai particolarmente bene, quindi niente paura, proseguiamo con la preparazione perché saranno comunque tutte buonissime.
Per la farcitura:
Mettiamo la galette nella padella calda e leggermente unta, posizioniamo due fettine sottili di burro salato al centro della crèpe, rompiamoci sopra l’uovo.
Aiutiamoci con una forchetta per posizionare bene l’uovo.
Copriamo con il coperchio e facciamo cuocere, a fiamma bassa, giusto il tempo che l’albume si rapprenda e il tuorlo resti morbido.
Togliamo il coperchio, saliamo e pepiamo leggermente l’uovo, ricopriamolo con l’emmental grattugiato e una fetta di prosciutto cotto.
Pieghiamo i quattro lembi della crèpe verso l’interno, in modo da dargli la classica forma quadrata della galette.
Mettiamo sotto i quattro lembi un pochino di formaggio, che sciogliendosi farà da collante, facciamo una leggera pressione per far aderire la crèpe al formaggio.
Alziamo un pò la fiamma in modo che la base diventi croccante, ci vorrà 1 minuto o due.
Controlliamo il fondo ogni tanto per capire quando è pronta ed evitare che si bruci.
Serviamo subito.
Il Consiglio di Anna:
La farina di grano saraceno dona a queste crèpes friabilità e croccantezza, ma proprio per questo sono molto meno elastiche delle classiche crespelle.
Quindi dobbiamo prestare attenzione nel momento di girale perché potrebbero spezzarsi.
Aiutiamoci con una paletta e facciamo un movimento veloce.
Se preferite potete cuocere l’uovo in una padella a parte, prima di metterlo sulla galette imburrata.
E se vi fa piacere, date un’occhiata anche al canale Youtube di Paolone… Grazie amici! 😉
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