La pasta frolla classica o Milano è un impasto di base della pasticceria, proprio come il pan di spagna, e si può preparare in casa con pochi e semplici ingredienti.
Nella vasto mondo delle preparazioni dolci, la pasta frolla spicca per la sua versatilità e il suo sapore inconfondibile.
È come una tela su cui dipingere un quadro dolce sempre nuovo: dalle più rustiche crostate di marmellata alle eleganti tartellette farcite con crema pasticcera e piccoli frutti freschi, fino ai biscotti chicco di caffè.
Ma come si realizza la frolla classica perfetta?
In questo articolo, vedremo i passaggi chiave per preparare una frolla che conquisterà la tua famiglia e i tuoi ospiti.
Per realizzarla ti serviranno: farina 00, burro, zucchero semolato, uova ed in fine un aroma a scelta tra buccia di limone edibile, vaniglia o lime.
Nella ricetta classica, lo zucchero e il burro vengono utilizzati in pari peso, creando così un guscio croccante. Grazie alla sua consistenza non eccessivamente friabile, questa pasta è l’ideale per la preparazione di crostatine che devono essere trasportate o torte da farcire con ripieni umidi, come la pastiera o la crostata ricotta e marmellata.
Esistono anche altre tipologie di frolla; quella con farina semi integrale e mandorle, la frolla comune con zucchero a velo, più fine e friabile rispetto alla Milano.
Se stai cercando il giusto compromesso tra friabilità e croccantezza, allora la nostra ricetta della crostata alla marmellata fa al caso tuo.
La pasta frolla senza uova invece è perfetta per i biscotti da tè e crostate con ripieni delicati; insomma, possiamo dire che c’è una frolla per ogni gusto ed esigenza.
Quindi, perché non concedersi il piacere di provarle tutte? In seguito, potrai decidere quale di queste ricette avrà il privilegio di entrare a far parte del tuo ricettario con l’etichetta “mai più senza.”
Ora, prima di mettere le mani in pasta, ripassiamo le
4 regole d’oro per ottenere una buona pasta frolla classica
1 – Usiamo una farina debole, la classica 00 andrà benissimo, ma ricordiamoci di setacciarla due volte.
2 – Il caldo rappresenta una sfida per la pasta frolla, quindi è importante lavorare gli ingredienti con rapidità.
Un semplice trucco consiste nel passare le mani sotto l’acqua fredda un paio di volte mentre impastiamo, così da evitare di surriscaldare la frolla.
3 – Dopo aver impastato gli ingredienti è fondamentale far riposare il panetto in frigorifero per almeno 1-2 ore.
4 – Dopo il tempo di riposo, dobbiamo lavorare la frolla per renderla plastica e riuscire a stenderla facilmente.
Questo passaggio è importantissimo se vogliamo evitare che la frolla si sgretoli mentre la stendiamo.
Le dosi riportate nella lista ingredienti sono per una crostata del diametro da 18-20 cm o per 15-20 biscotti circa
Come preparare la pasta frolla classica
Procedimento con la planetaria: metodo sabbiato
Mettiamo in planetaria la farina setacciata, il burro freddo tagliato a cubetti e la vaniglia. Lavoriamo con la frusta a foglia o k, a velocità medio-bassa, finché risulterà un composto che somigli a una “sabbia grossolana”.
Diminuiamo un pò la velocità della planetaria e aggiungiamo lo zucchero, lasciamolo amalgamare qualche secondo, poi uniamo l’uovo in cui avremo sciolto il sale.
Aumentiamo leggermente la velocità della planetaria e, lavoriamo gli ingredienti il minimo indispensabile per amalgamarli.
Solitamente sono sufficienti 3-4 minuti per preparare un impasto con la planetaria.
Trasferiamo la frolla sul piano di lavoro leggermente infarinato e diamogli la forma di un panetto
Successivamente, posizioniamo l’impasto tra due fogli di carta da forno e schiacciamolo con un matterello per renderlo più sottile; questo aiuterà ad accelerare il processo di raffreddamento.
Avvolgiamolo nella carta forno e riponiamolo in frigo per almeno due ore.
Trascorso questo tempo, tiriamo fuori dal frigo la frolla, spezziamola e mettiamola in planetaria.
Inseriamo la frusta a foglia o K e azioniamola a bassa velocità per pochi secondi.
L’impasto diventerà plastico e lavorabile in pochissimo tempo.
Ora siamo pronti per stenderlo e creare la nostra crostata o i nostri biscotti.
Se disponete di una planetaria, vi consiglierei di preparare almeno una doppia dose di pasta frolla, poiché lavorando con una maggiore quantità di ingredienti otterrete un risultato migliore. Inoltre, la pasta frolla in eccesso può essere congelata ben sigillata fino ad un mese.
Procedimento a mano: metodo classico
Togliamo il burro dal frigo e facciamolo ammorbidire leggermente.
Disponiamo la farina a fontana su un piano di lavoro e creiamo una conca al centro, nella quale verseremo lo zucchero, il burro morbido tagliato a pezzi, la vaniglia, l’uovo e il sale.
Iniziamo mescolando gli ingredienti al centro della conca con una spatola e, progressivamente, incorporiamo anche la farina.
Quando l’impasto diventerà consistente, mettiamo da parte la spatola e, lavoriamo con le mani finché, tutti gli ingredienti saranno completamente amalgamati.
Formiamo un panetto basso, avvolgiamolo nella pellicola o in carta forno e riponiamolo in frigorifero per circa 2 ore.
Trascorso questo tempo tiriamo la frolla fuori dal frigo.
Lasciamola riposare per qualche minuto a temperatura ambiente e poi usiamo il matterello per fare pressione sulla frolla, in modo da renderla più morbida.
Spolveriamo leggermente il piano di lavoro con un po’ di farina e impieghiamo un po’ di forza nel lavorare la frolla.
In pochi minuti, otterremo la giusta consistenza per stenderla.
Consigli per una cottura perfetta
Per una pasta frolla classica più friabile basterà aggiungere nella farina la punta di un cucchiaino di lievito per dolci.
Prima di infornare la crostata o i biscotti, lasciamoli riposare in frigorifero per 15-30 minuti.
Sforniamo i biscotti quando saranno leggermente dorati e, non preoccupiamoci se risulteranno ancora morbidi, raffreddandosi diventeranno croccanti.
La cottura alla cieca o in bianco
imburriamo una tortiera (ma non infariniamola), rivestiamola con la frolla e facciamola riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo bucherelliamo il fondo della frolla, senza perforarla completamente da un lato all’ altro altrimenti uscirà il ripieno. Posizioniamo sulla frolla un disco di carta forno e ricopriamolo con legumi secchi, quindi cuciniamola in forno già caldo a 170° ventilato o 180° statico.
Evitiamo le temperature troppo alte e tempi di cottura eccessivi, altrimenti avremo un prodotto duro.
Se siete appassionati di frolla come noi date un’occhiata a 6 passaggi per una frolla perfetta, e provate le ricette che troverete alla fine dell’articolo